Torre dei Cavalieri del Crocifisso, isole Tremiti: tra mare e storia

L’isola di San Nicola, nell’arcipelago delle Tremiti, è ricca di tesori storici tutti da scoprire. La torre dei Cavalieri del Crocifisso è parte di questo patrimonio architettonico, storico e artistico, e rappresenta il passato che ha caratterizzato queste terre circondate dal mare, e quindi soggette a cambiamenti e saccheggi.

La torre

La torre si presenta come un punto d’avvistamento per difendere l’isola dagli attacchi esterni. Sull’architrave una frase scritta in latino ferma il passo e recita: “spezzerà  e stritolerà chi varcherà la soglia”. Un avvertimento lasciato dai Lateranensi per allontanare gli invasori e proteggere l’integrità dell’isola di San Nicola, perla dell’Adriatico e della costiera pugliese.

Come arrivare

Per giungere alla torre dei Cavalieri del Crocifisso è necessario percorrere una strada in salita, a cui si accede tramite l’ingresso che si trova proprio sul porto. Risalendo lungo le mura, punteggiate di feritoie che servivano per avvistare i pericoli provenienti dal mare, si giunge all’architrave con la frase sopra citata. Da qui, la vista su tutto l’arcipelago delle Tremiti è mozzafiato.

Cosa vedere

La struttura nel suo complesso è suggestiva e affascinante. E ci sono alcuni particolari della torre su cui vale la pena soffermarsi.

• Cappella di Santa Maria delle Grazie: è qui che viene conservata la statua della santa protettrice del luogo, portata in processione durante la festa patronale.
• Torre del Pennello: un torrione di guardia da cui si gode di una splendida vista panoramica su San Domino. In passato, proprio in questo luogo gli ospiti di passaggio dovevano lasciare in custodia le armi prima di accedere all’isola.
• Bastione del cannone: anche in questa parte della struttura difensiva si respira aria di passato. Il bastione offre uno scorcio pittoresco sul manto di case ed è circondato da una pineta verdeggiante dove è piacevole passeggiare.

Fonte immagine: By Bultro (Own work) [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], via Wikimedia Commons