Le isole Tremiti sono isole dalle mille sfaccettature, selvagge ma eleganti, soleggiate ma solitarie, aspre ma amabili. Le cinque piccole isole dell’Adriatico sono meta ideale per chi è alla ricerca di una vacanza balneare lontana dalle spiagge affollate. Inoltre, sono un luogo di grande valore storico, sia perché utilizzate sin da epoca romana come luogo di confino, sia per le vicende economiche e politiche legate all’abbazia di Santa Maria a Mare. Grazie alla loro natura aspra e selvaggia, sono anche il posto perfetto per quanti non vogliono riposarsi durante le vacanze: sulle isole diomedee si possono praticare varie attività outdoor che vedremo nel dettaglio.
Attività outdoor da fare alle isole Tremiti:
Le isole Tremiti sono frequentatissime da varie specie di uccelli che, seguendo la rotta nord Europa-Africa, trovano nell’arcipelago pugliese un fondamentale punto di sosta. Tra le specie osservabili ci sono la Berta Maggiore, molto legate alle isole Tremiti e per questo chiamata anche Diomedea, il Gabbiano Reale, il Falco Pellegrino, la Rondine di Mare, il Gabbiano Corso, il Gabbiano Corallino, il Passero solitario e il Rondone Pallido. San Domino, nello specifico la Grotta del Bue Marino, è consigliata per il birdwatching. Il mare incontaminato delle isole Tremiti invita a farsi scoprire attraverso attività di diving, di snorkeling e di try scuba. Fondali ricchi di grotte, insenature, coralli, gorgonie, crinodi, spirografi e varie specie animali marine: un luogo magico per gli amanti delle attività subacquee. Tra i punti più suggestivi ci sono: Secca di Punta Secca, Scoglio del Corvo, Punta Secca, i Pagliai, Cala del cretaceo e Grotta delle Viole.
Per chi invece ama paesaggi mozzafiato, aria pulita e la disconnessione totale dai vari device, su San Domino, San Nicola e Caprara ci sono sentieri naturalistici da percorrere per scoprire le grotte che caratterizzano le isole. A San Domino il percorso parte dal porto, attraversando Cala delle Arene, Cala dello Spido, lo Scoglio dell’Elefante, Grotta delle Viole e Cala degli Inglesi, fino agli incantevoli faraglioni, chiamati per la loro particolare forma i Pagliai. Sull’isola di San Nicola e su quella di Caprara i percorsi partono, rispettivamente, dallo Scalo Marittimo sino al Faro e da Cala dei Vermi fino a Punta dello Straccione. Alcuni punti sono raggiungibili solo via mare, ma grazie ai numerosi servizi di noleggio barche, gommoni e giri organizzati, è molto semplice. Si tratta di percorsi anche spirituali, adatti a chi cerca di rigenerare corpo e mente e liberare lo spirito.
Per la loro particolare esposizione, le isole Tremiti sono molto apprezzate anche un per una gita in barca a vela o su particolari imbarcazioni, come il caicco. Con skipper o senza, nella zona del Gargano ci sono molti centri di noleggio di imbarcazioni per tutti i gusti.
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Foto di pcdazero da Pixabay
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