Santuario di Santa Maria a Mare: storie di passato alle Tremiti

Il santuario di Santa Maria a Mare si trova sull’isola di San Nicola, la più piccola delle Tremiti. Accoglie i viaggiatori con la sua struttura imponente che la rende una meta affascinante e imperdibile per chi vuole conoscere a fondo l’isola e l’arcipelago.

 

Storia

L’edificio fu edificato nel XI secolo dai monaci benedettini e portato ad uno stato di splendore e magnificenza grazie a Sant’Adamo. Il santuario, nonostante la forte volontà di indipendenza rispetto a Montecassino, rimase per molti anni sotto la sua guida; il cambiamento ci fu quando i Cistercensi avviarono il loro controllo sull’edificio, successivamente distrutto dai corsari ed infine dato in mano a canonici regolari che costruirono pozzi e cisterne, visibili ancora oggi. Le ultime modifiche furono effettuate per opera dei Lateranensi.

 

Cosa vedere

Nonostante siano passati molti secoli e avvenimenti che videro il santuario di Santa Maria a Mare in preda a saccheggi e depredazioni, ci sono elementi di rara bellezza al suo interno sui cui vale la pena soffermarsi:

  • Facciata principale: la facciata attualmente visibile è costituita da pietra d’Istria ed arricchita dalla presenza di un portale decorato finemente con la figura della Vergine Maria, circondata dalle immagini dei santi e dei cherubini.
  • Croce Lignea: all’interno dell’edificio fortificato è conservata una croce lignea che richiama lo stile iconografico dell’arte greca e bizantina. Dello stesso stile artistico si può ammirare la statua della Madonna con il bambino dalle tonalità scure.
  • Pavimento musivo: camminare sul pavimento decorato con mosaici colorati e figure simboliche come il leone, il grifo e l’aquila è un’esperienza suggestiva per il visitare. Queste immagini sono collegate alla figura di Cristo e alla sua forza.
  • Pollittico Veneziano: una pala d’altare in stile veneziano con preziose decorazioni in oro brilla e illumina la parte centrale della chiesa, strutturata secondo una pianta rettangolare con tre navate.
  • Chiostro: una delle particolarità del santuario di Santa Maria a Mare è costituita dal chiostro interno al centro del quale si trova un pozzo/cisterna da cui si attingeva acqua per i lavori quotidiani all’interno del complesso e per la sussistenza dei monaci, il cui refettorio dista pochi passi. È fatto totalmente in pietra e decorato da un uccello, la diomedea, simbolo delle isole Tremiti.

 

Fonte immagine: Von User:Raboe001 – selbst fotografiert DigiCam C1400XL, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=329197

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